Il filo di Arianna
Il “Filo d’Arianna” è uno Sportello Informativo che offre un servizio gratuito per:
- trovare informazioni utili alle persone anziane o disabili e ai loro familiari e conoscenti (come funzionano servizi sociali, sanitari pubblici e privati, strutture residenziali e semiresidenziali, centri diurni, centri di incontro, tempo libero, patronati e CAAF etc.)
- richiedere interventi di volontariato domiciliare (trasporti, commissioni, compagnia)
- ricevere supporto per la ricerca e l’assunzione di assistenti familiari referenziati (badanti e colf)
Si rivolge ai cittadini residente nel Biellese occidentale.
Come il filo molto robusto del gomitolo offerto da Arianna al mitico eroe greco Teseo gli permise di ritrovare l’uscita dopo l’uccisione del Minotauro, lo Sportello si propone di trovare un espediente per uscire da situazioni particolarmente complicate ed essere guida facilitatrice per i cittadini più fragili, anziani soli, malati e i loro familiari.
La nostra storia
Siamo una piccola realtà associativa, il Gruppo di Volontariato Vincenziano San Giuseppe Odv di Biella (G.V.V.) .
Nel territorio Biellese i G.V.V. hanno una lunghissima storia di presenza, radicamento e collaborazione con gli Enti locali.
Il Gruppo GVV San Giuseppe di Biella nasce nel 1993, anche se già i primi volontari avevano fondato nel 1987 la Cooperativa sociale di Tipo B Il Cammino per sostenere l’inserimento lavorativo delle persone disabili .
In seguito attiva il servizio di Telesoccorso dei Consorzi I.R.I.S. e C.I.S.S.A.B.O. integrandolo con un servizio di ascolto telefonico dedicato agli anziani soli .
L’associazione è iscritta dal 1995 al registro regionale del Volontariato, ora Runts (Registro unico nazionale terzo settore).
Il primo mandato che il Consorzio ha assegnato al GVV San Giuseppe è stato quello di essere promotore di ricerca e diffusione di informazioni finalizzate allo sviluppo della domiciliarità, poiché vent’anni fa, i cittadini in genere avevano una scarsa conoscenza dei servizi sociali e sanitari esistenti sul territorio e pertanto non erano in grado di usufruirne.
Con pazienza e tenacia, grazie a tutti i volontari adeguatamente formati e a personale specializzato, nel tempo è riuscito a costruire una rete che migliorasse l’informazione proprio in quegli ambiti dove si annidano maggiormente sofferenze, malattia, solitudine, povertà economica.
Questa è tuttora la caratteristica fondamentale dello sportello, alla quale come volontari sentiamo di non dover rinunciare.
Tra le prime realtà del genere a livello nazionale, lo Sportello attivo da più di vent’anni, nato in convenzione con il Consorzio I.R.I.S. , grazie alla lungimiranza sulle problematiche della terza età del suo primo direttore Annalisa Sala, vera pioniera della sussidiarietà tra pubblico e privato.
A partire dalla consapevolezza che la risposta pubblica, sia pure efficiente, poteva essere implementata attraverso uno spazio relazionale e di ascolto per la popolazione .
A seguito della Convenzione con il Consorzio I.R.I.S. e con gli altri enti coinvolti (Centro Servizi per il Volontariato , Cooperativa Sociale Il Cammino e A.S.L. 12), negli anni 1998/99 il Gruppo Vincenziano San Giuseppe in stretta collaborazione con il Consorzio intercomunale socio-assistenziale I.R.I.S. avvia le attività preliminari come progetto sperimentale, formando il primo gruppo di volontari e le prime due operatrici.
Dal 2000 viene aperto al pubblico lo Sportello informativo “Filo d’Arianna” e viene reso accessibile anche attraverso il Numero Verde 800545455.
Prosegue fino al 2018 il regime di Convenzione, rinnovato e adeguato periodicamente con il Consorzio I.R.I.S. e gli enti nel tempo coinvolti.
Dal 2008 le informazioni raccolte nel tempo dai volontari sono state inserite all’interno del sito www.bielleseanziani.it, trasferite successivamente, nell’ambito dei Piani di Zona 2006-2008, sul sito Prontuario Unico Informatico dei Diritti e dei Servizi degli Anziani (www.prontuariobiellese.it). Si trattava di uno strumento innovativo, pensato espressamente per gli operatori, utile per conoscere meglio il territorio e migliorare la collaborazione tra i vari soggetti che si occupano di anziani. In una seconda fase, nel 2013, l’accesso prima strettamente riservato agli operatori del settore, viene reso pubblico ai cittadini. Lo strumento è stato puntualmente aggiornato dai volontari del Filo D’Arianna in collaborazione con lo Sportello Unico Socio-Sanitario del Biellese Occidentale (SUSS) e l’ASL Bi fino ad ottobre 2021.
Dal novembre 2008 nasce il progetto Sportello Unico Socio-sanitario attraverso un protocollo sottoscritto dal Consorzio I.R.I.S. e ASL Bi come risorsa destinata ad operatori sociali, sanitari e del Terzo Settore, come potenziamento ai loro servizi.
Da maggio 2012 il Numero Verde è stato ampliato nelle sue funzioni attraverso una gestione integrata tra gli operatori del SUSS e i volontari del Filo D’Arianna.
Nel 2018, scaduta l’ultima Convezione, si è avviato un percorso di co-progettazione per la definizione di un Patto di Sussidiarietà che andasse a rinforzare la rete sul territorio attraverso un Accordo Endoprocedimentale sottoscritto tra Consorzio I.R.I.S. e G.V.V. San Giuseppe il 17.01.2019 .
Grazie all’accordo di cui sopra, dal 2019 l’attività dello Sportello prosegue come A.T.S. (Associazione Temporanea di Scopo) tra G.V.V. San Giuseppe Odv, capofila, e Cooperativa Sociale Maria Cecilia.
L’A.T.S. si propone di promuovere la crescita della cultura della domiciliarità attraverso la valorizzazione e il sostegno delle attività volontarie e solidali rivolte ai cittadini anziani residenti nel Biellese Occidentale che abbiano raggiunto i 60 anni di età e, dal 2016, anche alle persone disabili.